Indice
- Itinerario nel Nord della Thailandia: tappe principali
- Quando andare
- Come spostarsi tra città , villaggi e lungo il Mae Hong Son Loop
- Consigli pratici
- Domande frequenti
- La Thailandia che non ti aspetti
La Thailandia mi affascinava ancora prima di vederla. Tra racconti, storie e libri, era già una meta che sentivo mia. Quando ci andai per la prima volta, capii subito che non sarebbe rimasta un’esperienza unica. Così tornai più spesso, fermandomi anche per mesi e scoprendo un nord capace di superare ogni aspettativa.
Questa parte del Paese è perfetta per chi cerca un itinerario fai da te tra cultura, natura e villaggi autentici, lontano dalle mete più turistiche.
In questa guida scoprirai cosa vedere nel nord, dalle città storiche di Chiang Mai e Chiang Rai ai panorami del Mae Hong Son Loop e alla tranquillità di Pai.
Troverai consigli pratici su come organizzare l’itinerario, quando andare, come spostarti e quanto costa viaggiare in queste zone ancora poco battute.
Itinerario nel Nord della Thailandia: tappe principali
Come scegliere le tappe giuste per un itinerario nel Nord della Thailandia?
Se ti stai chiedendo da dove partire e quali luoghi includere, organizzare un viaggio in questa regione è più semplice di quanto sembri. Le distanze tra le principali destinazioni sono contenute, i collegamenti funzionano bene e ogni tappa offre un mix di cultura, natura e autenticità .
Che tu abbia una settimana o più giorni a disposizione, questo percorso ti guiderà tra le città e i villaggi che, a mio avviso, rappresentano il vero fascino del nord: Chiang Mai, Pai, Chiang Rai e il panoramico Mae Hong Son Loop.
Chiang Mai – Cosa vedere nella capitale culturale del Nord della Thailandia
Dopo anni di viaggi, è stata Chiang Mai la prima città dove, per la prima volta, ho immaginato di potermi fermare a lungo. Non troppo grande, né troppo piccola: il giusto equilibrio tra autenticità thailandese e comodità occidentali.



Se ti chiedi cosa vedere a Chiang Mai, troverai i classici intramontabili: il Wat Phra That Doi Suthep con la sua vista sulla città , il fascino antico del Wat Chedi Luang, i mercati come il Night Bazaar e la vivace Sunday Walking Street. Ma questa città è anche atmosfera: caffè nascosti, botteghe artigianali, corsi di cucina thailandese e il punto di partenza ideale per escursioni tra montagne e templi immersi nel verde.
Per apprezzarla davvero, ti consiglio di dedicarle almeno 3 giorni. E se vuoi scoprire una Chiang Mai lontana dai soliti itinerari, ho scritto una guida dedicata ai suoi angoli più autentici, quelli che difficilmente troverai nei programmi delle agenzie.
Leggi la guida completa su cosa vedere a Chiang Mai
Pai – Cosa fare tra natura, caffè con vista e panorami nel Nord della Thailandia
Mi piace definire Pai come “la piccola che non ti aspetti”: un villaggio surreale, quasi uscito da una fiaba. Qui i tramonti si tingono di arancio intenso, le notti sono fresche e illuminate da cieli stellati. La natura domina la scena, ma Pai ha molto di più da offrire.



Cosa fare a Pai?
Puoi partire dai classici: una camminata al Pai Canyon al tramonto, un bagno rilassante nelle Hot Springs o la salita al Grande Buddha Bianco per ammirare la valle dall’alto. Da non perdere anche il caratteristico Bamboo Bridge, che attraversa paesaggi rurali e campi di riso.
Personalmente, l’esperienza che ho apprezzato di più è stata quella di fermarmi nelle tante caffetterie panoramiche: ottimo caffè, viste mozzafiato e quel ritmo lento che ti fa dimenticare l’orologio.
Se cerchi un angolo dove rallentare davvero, Pai è la scelta perfetta per vivere natura e tranquillità senza fretta. Ti consiglio di dedicarle almeno 2 o 3 giorni: il tempo giusto per esplorare i dintorni, rilassarti nelle caffetterie e goderti l’atmosfera unica di questo villaggio.
Scopri la guida completa su cosa fare a Pai
Chiang Rai – Tra templi unici e tranquillità nel Nord della Thailandia
Quando si pensa a Chiang Rai, viene subito in mente la maestosità del Tempio Bianco (Wat Rong Khun) e l’intensità dei colori del Tempio Blu (Wat Rong Suea Ten). Ma questa città offre molto più di due foto spettacolari.
Chiang Rai è perfetta per chi cerca un ritmo più tranquillo rispetto a Chiang Mai, con un mix di arte contemporanea, spiritualità e paesaggi rilassanti lungo il fiume. Oltre ai templi iconici, vale la pena esplorare il particolare Black House Museum (Baan Dam) e perdersi tra i mercati locali, dove il turismo di massa è ancora discreto.



Ti consiglio di dedicarle almeno 2 giorni, il tempo giusto per visitare con calma i suoi luoghi più caratteristici e, se hai voglia di spingerti un po’ oltre, fare una deviazione verso il famoso Triangolo d’Oro.
La guida completa su cosa vedere a Chiang Rai sarà online tra pochi giorni: torna a trovarmi per scoprire tutti i consigli e le tappe meno conosciute!
Mae Hong Son Loop – Itinerario panoramico nel Nord della Thailandia
Dire che ho amato il Mae Hong Son Loop sarebbe riduttivo. Questo itinerario ad anello, conosciuto anche semplicemente come Mae Song Loop, si snoda tra montagne, foreste e villaggi dell’area settentrionale, ed è uno dei percorsi più affascinanti da vivere su due ruote.



Con i suoi circa 600 km e oltre un migliaio di curve, offre un perfetto mix di natura rigogliosa, strade panoramiche, grotte, templi nascosti e continui viewpoint spettacolari. È l’ideale anche per chi affronta il suo primo viaggio in moto, grazie a un percorso ben segnalato e facilmente gestibile.
Cosa rende speciale questo itinerario?
La libertà di viaggiare senza fretta, attraversando paesaggi sempre diversi e lontani dai circuiti turistici più battuti. Ogni tappa regala un motivo per fermarsi: che sia una sorgente termale, un villaggio locale o un tramonto visto dall’alto di una collina.
Qui trovi il mio itinerario sul Mae Hong Son Loop: dalle tappe migliori ai consigli pratici per vivere al meglio questa esperienza su due ruote.
Quando andare
Organizzare un viaggio da queste parti significa anche scegliere il periodo giusto per godersi al meglio le tappe, evitando imprevisti legati al clima. Qui le stagioni sono più marcate rispetto al sud e alle isole, e le temperature variano sensibilmente tra un mese e l’altro.
Il periodo ideale va da novembre a febbraio, durante la stagione secca. In questi mesi troverai giornate soleggiate, cieli limpidi e temperature piacevoli, perfette per percorrere il Mae Hong Son Loop o esplorare le montagne intorno a Pai e Chiang Mai.
Personalmente, ho viaggiato spesso tra febbraio e marzo senza vedere una goccia di pioggia. Le giornate erano perfette per muoversi in moto o a piedi, ma soprattutto in zone come Pai, le temperature cambiano parecchio tra mattina e sera: di giorno clima piacevole, ma dopo il tramonto meglio avere una felpa o una giacca leggera.
Se stai pensando di partire tra marzo e maggio, preparati a temperature più alte e giornate afose. Da giugno a ottobre, invece, arriva la stagione delle piogge. Anche se non si tratta di monsoni violenti come in altre zone dell’Asia, potresti trovare strade scivolose e qualche limitazione nelle escursioni.
In sintesi:
- Novembre – Febbraio: Periodo ideale, clima fresco e secco.
- Febbraio – Marzo: Ottimo periodo, giornate stabili e poco affollamento.
- Marzo – Maggio: Caldo intenso, meno adatto a tour attivi.
- Giugno – Ottobre: Stagione delle piogge, da valutare con attenzione.
Il mio consiglio: punta sulla stagione secca, perfetta per esplorare templi, mercati e goderti i panorami senza preoccupazioni.
Come spostarsi tra città , villaggi e lungo il Mae Hong Son Loop
Come spostarsi tra città e villaggi: qual è il modo migliore per esplorare la Thailandia del Nord?
Capire come spostarsi in questa parte della Thailandia è semplice ed economico, anche per chi viaggia in autonomia secondo le indicazioni ufficiali del turismo thailandese.
Città come Chiang Mai, Pai e Chiang Rai sono ben collegate grazie a una rete di bus, minivan e, in alcune tratte, anche con il treno. Se vuoi pianificare i trasferimenti in anticipo,ti consiglio di usare 12GoAsia, una piattaforma che confronta orari e prezzi per bus, treni e transfer privati.
Per affrontare il Mae Hong Son Loop, la scelta più comune è il noleggio di uno scooter o di una moto: economico, pratico e perfetto per chi ama viaggiare all’aria aperta. Se invece preferisci più comfort, o viaggi in coppia, l’auto a noleggio è una valida alternativa. Le strade sono in ottime condizioni, il traffico è scarso e avrai la libertà di fermarti dove vuoi senza fatica.
Per trovare le migliori offerte, ti consiglio DiscoverCars, un comparatore affidabile che garantisce prezzi competitivi per il noleggio auto in Thailandia.
Consigli pratici
SIM e connessione internet
Avere una buona connessione durante un viaggio in Thailandia è fondamentale per spostarsi, prenotare trasporti, hotel o semplicemente restare connessi.
La soluzione più comoda oggi è scegliere una eSIM: si attiva online in pochi minuti, senza bisogno di cambiare SIM fisica o cercare negozi all’arrivo. Perfetta se vuoi essere operativo fin da subito e viaggiare senza pensieri. Puoi acquistarla direttamente tramite Saily con piani dati flessibili e attivazione immediata.
Se invece preferisci la classica SIM fisica, puoi acquistarla una volta arrivato in aeroporto o nelle principali città . È economica, ma richiede un po’ di tempo per l’attivazione e la scelta dell’offerta più adatta.
Qui trovi la guida completa su come scegliere la SIM fisica in Thailandia
Budget e costi nella Thailandia del nord
Viaggiare per il nord è decisamente più economico rispetto al sud e alle isole. Con un budget di 20-30€ al giorno puoi spostarti senza problemi, mangiare bene e trovare alloggi confortevoli.
- Street food: 1-3€ a pasto
- Guesthouse: 8-15€ a notte
- Noleggio scooter: 5-7€ al giorno
- Bus/minivan tra città : 3-12€
Ricorda di avere sempre un po’ di contanti con te: nei villaggi e nei mercati locali non sempre accettano le carte. Gli ATM sono presenti ovunque, ma fai attenzione alle commissioni fisse sui prelievi, che in alcuni casi superano i 6
Cosa portare per un viaggio nel Nord
- Le temperature possono cambiare rapidamente, soprattutto tra il giorno e la sera. Per questo è importante partire preparati con l’essenziale, ma senza esagerare.
- Una felpa o giacca leggera, utile per le serate più fresche.
- Scarpe comode per passeggiate tra templi, mercati e viewpoint.
- Uno spray insetticida, sempre utile in mezzo alla natura.
- Un power bank per non restare senza batteria durante le giornate lunghe.
App utili da scaricare prima di partire:
- Grab per i trasporti locali
- Maps.me per le mappe offline
- 12GoAsia per prenotare bus e treni
Domande frequenti
Qual è il periodo migliore per visitare la Thailandia del Nord?
Da novembre a febbraio, durante la stagione secca: clima fresco, giornate soleggiate e cieli limpidi.
Serve la patente internazionale per noleggiare uno scooter?
Sì, è obbligatoria. Senza patente internazionale rischi multe e l’assenza di copertura assicurativa in caso di incidente.
Quanti giorni servono per visitare Chiang Mai, Pai e Chiang Rai?
Almeno 3 giorni per Chiang Mai, 2-3 giorni per Pai e 2 giorni per Chiang Rai per godersi le principali attrazioni con calma.
Come spostarsi tra città e villaggi?
Bus e minivan collegano bene le destinazioni principali. Per il Mae Hong Son Loop è consigliato noleggiare uno scooter, una moto o un’auto per maggiore libertà .
Quanto costa viaggiare nella Thailandia del Nord?
In media 20-30€ al giorno, includendo pasti, alloggio economico e trasporti locali.
La Thailandia che non ti aspetti
Quando si parla di Thailandia, il pensiero va subito alle isole tropicali, alle spiagge bianche e al mare trasparente. Un immaginario da cartolina, che incanta chiunque. Eppure, esiste un altro volto di questo Paese: meno conosciuto, meno affollato, ma non per questo meno affascinante. Un territorio fatto di montagne, villaggi autentici e strade che si snodano lontano dai circuiti turistici. È proprio in questi angoli più silenziosi che la sua essenza più vera si svela.
Se stai organizzando il tuo viaggio nel Nord e hai dubbi sull’itinerario, sulle tappe o vuoi semplicemente qualche consiglio, scrivimi nei commenti o contattami sui social: sarò felice di aiutarti a vivere un’esperienza autentica lontana dalle solite rotte.
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Dopo un lungo percorso interiore, ho capito che la vita tradizionale non faceva più per me e ho deciso di smettere di timbrare il cartellino. Oggi sono un SEO specialist e blogger: viaggio per il mondo e racconto ciò che vedo.
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