Indice
- Come muoversi in Thailandia: Tutte le soluzioni per viaggiare nel 2025
- Muoversi nelle Città: Bangkok, Chiang Mai, Phuket, Krabi
- Trasporti tra le Città Thailandesi
- Noleggio scooter e auto in Thailandia
- Come raggiungere le Isole Thailandesi
- Le migliori App per Muoversi in Thailandia
- Consigli Insider: Viaggiare sicuri e risparmiare
- Domande frequenti su come muoversi in Thailandia
- Domande utili
- Conclusione
Organizzare un viaggio in Thailandia non è solo scegliere dove andare, ma anche capire come muoversi senza stress, in modo sicuro ed economico. Ci sono stato tante volte, ma è durante le mie ultime esperienze — quando ho deciso di fermarmi più a lungo — che ho davvero capito come funzionano gli spostamenti qui. Ti dico subito una cosa: non esiste una regola fissa. Ogni città ha le sue abitudini, tra Nord e Sud cambia tutto, e se scegli un’isola, preparati a modalità di trasporto completamente diverse.
In questa guida voglio condividere con te quello che avrei voluto sapere la prima volta: consigli pratici, trucchetti da viaggiatore sul campo, le attenzioni da avere e — soprattutto — come evitare le truffe. Perché, piccolo spoiler, in Thailandia le trappole per turisti non mancano mai.
Come muoversi in Thailandia: Tutte le soluzioni per viaggiare nel 2025
La Thailandia è un paese vasto e variegato. Il sistema dei trasporti è generalmente funzionale, ma con qualche riserva. Esistono due grandi categorie: pubblico e privato, e scegliere l’uno o l’altro dipende spesso da dove ti trovi e da che tipo di viaggio stai affrontando.
Per le lunghe distanze puoi contare su una buona rete ferroviaria che collega le principali città a prezzi accessibili. Dove il treno non arriva, soprattutto nelle zone più remote del Nord o del Sud, entrano in gioco gli autobus, che coprono praticamente ogni angolo del Paese.
Un esempio? Un viaggio in treno da Bangkok a Chiang Mai in seconda classe con aria condizionata ti costa meno di 20€.
Quali sono i principali trasporti in Thailandia
- Tuk Tuk, taxi e app come Grab e Bolt per spostamenti urbani.
- Treni: ideali per lunghe tratte tra città principali.
- Autobus e minivan: perfetti per raggiungere località secondarie o periferiche.
- Voli interni: soluzione rapida per coprire grandi distanze.
- Traghetti: indispensabili per raggiungere le isole.
Consigli per muoversi Low cost
Se vuoi risparmiare durante il tuo viaggio, il primo consiglio è semplice: scegli treni e autobus ogni volta che puoi. Sono mezzi economici, affidabili e ti permettono anche di vivere un’esperienza più autentica, a contatto con la gente del posto. Certo, richiedono un po’ più di tempo, ma se non hai fretta sono la soluzione perfetta.
Ricorda sempre di riservare il posto per tempo, soprattutto sulle tratte più battute dai turisti. In alta stagione o durante le festività locali, trovare posto all’ultimo momento può diventare un’impresa, e rischieresti di dover pagare di più o di accettare soluzioni scomode.
Per evitare discussioni infinite con tassisti o conducenti di tuk tuk, affidati alle app come Grab o Bolt. Ti garantiscono un prezzo chiaro e trasparente, senza la fatica di contrattare ogni volta. Inoltre, spesso costano meno dei taxi tradizionali.


Infine, sulle isole non ci sono molte alternative: il noleggio di uno scooter è quasi sempre il modo più economico e pratico per spostarsi liberamente. Con pochi euro al giorno puoi girare in autonomia ed esplorare ogni angolo nascosto.
Differenze tra Nord, Sud e Isole
Muoversi in Thailandia cambia molto a seconda della zona in cui ti trovi. Nel Nord, le distanze sono gestibili e la rete di treni e autobus copre bene le principali città e attrazioni. È la zona ideale per chi vuole spostarsi con mezzi pubblici spendendo poco.
Nel Sud, invece, dovrai spesso combinare più mezzi per raggiungere le destinazioni, soprattutto se il tuo obiettivo sono le isole. In questo caso, preparati a utilizzare pacchetti bus + ferry, molto diffusi e comodi per collegare terraferma e mare.
Sulle isole, dimentica autobus e treni: qui il ritmo è diverso e i trasporti sono più “essenziali”. Nella maggior parte dei casi ti muoverai con scooter, taxi locali o piccole barche per spostamenti brevi. Organizzarsi in autonomia è la chiave per non spendere troppo e godersi la libertà.
Muoversi nelle Città: Bangkok, Chiang Mai, Phuket, Krabi
Come Spostarsi a Bangkok
Spostarsi a Bangkok può sembrare complicato a prima vista, ma una volta capite le dinamiche diventa tutto più semplice.
Il modo più pratico per evitare il traffico è affidarsi ai trasporti su rotaia: il BTS Skytrain e la MRT (metropolitana) coprono gran parte della città in maniera efficiente, rapida e a prezzi contenuti. Sono puliti, sicuri e dotati di aria condizionata, una benedizione nei mesi più caldi.
Un consiglio pratico: scarica subito applicazioni come Rabbit Rewards (per BTS) e Bangkok MRT per gestire mappe, orari e biglietti direttamente dal telefono.
Se devi muoverti fuori dalle zone coperte dai treni, entra in gioco Grab, l’app di ride-sharing che ti permette di prenotare taxi o motorini in pochi click, con prezzi chiari e senza sorprese.


Attenzione ai taxi tradizionali e ai tuk tuk: molti autisti preferiscono non usare il tassametro, proponendo tariffe fisse decisamente gonfiate. Il trucco è semplice: chiedi sempre l’attivazione del tassametro o, in alternativa, usa Grab per evitare discussioni inutili.
Trasporti a Chiang Mai
Chiang Mai ha uno stile di vita molto più rilassato rispetto alla capitale e anche i trasporti rispecchiano questo ritmo.
Il mezzo più caratteristico per muoversi è il songthaew: una sorta di taxi collettivo rosso, che segue itinerari flessibili e costa pochissimo. Basta salire, dire al conducente la destinazione e accordarsi sul prezzo, solitamente molto basso.


Se preferisci massima autonomia, puoi noleggiare uno scooter, il modo più pratico per esplorare la città e i dintorni. Il traffico è gestibile e i parcheggi non sono mai un grosso problema.
Quando usare Grab?
Se non vuoi guidare o se devi spostarti la sera, Grab è l’alternativa sicura, comoda e trasparente ai songthaew.
Attenzione alla sicurezza stradale: anche se Chiang Mai è più tranquilla di Bangkok, i limiti di velocità vanno rispettati (di solito 60 km/h in città). Ricorda che la patente internazionale è sempre necessaria, anche per guidare uno scooter.
Phuket, Krabi e le altre città
Nel Sud della Thailandia, spostarsi richiede qualche attenzione in più, soprattutto a Phuket e Krabi, mete molto turistiche. A Phuket, i mezzi locali come i minibus pubblici (i famosi “blue bus”) sono economici ma lenti e con orari parecchio variabili.
Molti viaggiatori scelgono il noleggio di scooter o l’uso di Grab per evitare contrattazioni infinite con i taxi locali.
A Krabi la situazione è simile: ci si muove principalmente con minivan, tuk tuk e mototaxi. Grab funziona anche qui, ma non ovunque.
Un dettaglio importante: i taxi e i tuk tuk in queste aree applicano spesso tariffe fisse decisamente alte, soprattutto nelle zone turistiche. Contrattare è ancora possibile, ma non aspettarti grandi margini di sconto.
Il consiglio resta lo stesso: confronta sempre il prezzo su Grab prima di accettare qualsiasi corsa tradizionale.
Trasporti tra le Città Thailandesi
Treni
I treni thailandesi sono un mezzo sorprendentemente efficiente per spostarsi tra le principali città del Paese. La rete ferroviaria è ampia e copre quasi tutto il territorio. Le classi disponibili sono quattro: prima classe, seconda classe con aria condizionata, terza classe con ventilatore e terza classe senza prenotazione né ventilazione.
In quest’ultima, oltre al caldo, potresti anche non trovare un posto a sedere… ma il biglietto costa davvero pochissimo.
A mio avviso, se vuoi un buon compromesso tra comfort e risparmio, la seconda classe è la scelta ideale: puoi dormire tranquillo e svegliarti direttamente a destinazione.
I prezzi sono molto accessibili, ma durante l’alta stagione i posti si esauriscono in fretta. Il mio consiglio? Prenota con largo anticipo, affidandoti a un’agenzia o usando un’app affidabile come 12Go Asia.
Autobus e minivan
Quando la ferrovia non arriva, entrano in gioco autobus e minivan, perfetti per raggiungere località più isolate o per spostarsi tra città secondarie.
I minivan sono la soluzione più rapida ed economica per tratte brevi o medie, soprattutto se devi raggiungere un porto per imbarcarti verso le isole. Sono agili, frequenti, e ti portano esattamente dove serve.
Le agenzie locali propongono spesso pacchetti combinati bus + ferry, pensati per chi vuole viaggiare senza interruzioni fino alle isole come Koh Tao, Koh Samui o Koh Phi Phi. Ti spiegherò meglio tra poco come funzionano, ma ti anticipo che sono tra le soluzioni più comode.
Per quanto riguarda gli autobus a lunga percorrenza, ci sono diverse compagnie affidabili. Tra le migliori:
- The Transport Co. Ltd – compagnia statale con copertura nazionale.
- Greenbus – molto presente e puntuale nel Nord della Thailandia.
- Nakhonchai Air – ottimo servizio con sedili reclinabili, snack e prenotazione online.
I prezzi sono contenuti e, nei viaggi più lunghi, possono includere anche un pasto e piccole comodità.
Voli Interni
Quando i tempi stringono, i voli interni sono la scelta migliore per coprire lunghe distanze in modo rapido. In Thailandia esistono molte compagnie — dalle low cost come Thai AirAsia, Nok Air e Thai Lion Air, alle più classiche come Bangkok Airways.
I prezzi, soprattutto in bassa stagione o con prenotazione anticipata, possono essere molto convenienti. Se prenoti in anticipo, puoi trovare voli a prezzi così bassi da competere con la seconda classe in treno.
Il vantaggio è chiaro: un Bangkok–Chiang Mai in volo dura circa un’ora, mentre in treno si superano facilmente le dieci. Tuttavia, se viaggi low cost, considera anche i treni notturni: potresti risparmiare una notte d’albergo e guadagnare in esperienza.
Personalmente, preferisco il treno quando ho tempo, ma se hai solo un paio di settimane per vedere il più possibile, l’aereo è la soluzione giusta, soprattutto per collegare Nord, capitale e Sud/isole in poco tempo.
Noleggio scooter e auto in Thailandia
Noleggio Scooter
Noleggiare uno scooter è un’ottima idea, soprattutto sulle isole più grandi, dove i trasporti privati tendono a costare di più rispetto alla terraferma. Non lo dico solo da amante delle due ruote: il senso di libertà e indipendenza che questo mezzo ti regala in Thailandia è impareggiabile. Ti permette di esplorare in autonomia, senza dover dipendere da taxi o minivan turistici.
Per guidare legalmente serve la patente internazionale. Attenzione: non è necessaria per noleggiare il mezzo, ma è obbligatoria per circolare su strada. In pratica, puoi prendere lo scooter anche senza, ma se vieni fermato dalla polizia la multa è garantita. Se non sai come ottenerla, ti lascio un articolo utile su come richiedere la licenza internazionale di guida.
Un altro aspetto fondamentale è l’assicurazione. Verifica che la tua copertura sanitaria includa anche gli incidenti in moto. Alcune polizze, infatti, non coprono i danni se non possiedi la patente internazionale, anche se l’hai dimenticata in hotel.
Prima di salire in sella, fai tre cose fondamentali:
- Scatta foto da più angolazioni, inclusi graffi, danni o segni visibili.
- Controlla freni, luci e indicatori, anche se il mezzo è un po’ vissuto.
- Chiedi cosa copre l’assicurazione del noleggiatore, e ottienilo per iscritto se possibile.
Un mezzo leggermente ammaccato o con qualche segno d’uso non è per forza un problema. Anzi, spesso è più economico e meno esposto a contestazioni inutili. Basta che sia meccanicamente affidabile.
⚠️ Attenzione importante
Mai lasciare il passaporto come cauzione. È una pratica illegale, anche se ancora diffusa, e può metterti in serie difficoltà in caso di problemi. Il noleggiatore potrebbe trattenere il documento per farti pressione in caso di danni reali o presunti. Usa una fotocopia o una cauzione in contanti.
Ricorda: per legge, i turisti devono avere sempre con sé patente e passaporto, ma non sei obbligato a consegnarli a nessuno.
Noleggiare un auto
Noleggiare un’auto è una scelta intelligente se vuoi muoverti tra le città con flessibilità totale. È la soluzione ideale quando hai più valigie, viaggi in coppia o con amici: suddividere le spese rende tutto ancora più conveniente.
I costi sono decisamente più bassi rispetto all’Italia, soprattutto se ti affidi ad agenzie affidabili. Io, ad esempio, uso Discover Cars: un comparatore che ti permette di trovare in pochi clic la migliore offerta disponibile nella zona in cui ti trovi. Comodo, veloce e trasparente.
Regole base per guidare in Thailandia
Per guidare legalmente in Thailandia è necessaria la patente internazionale. Le agenzie spesso non te la chiedono al momento del ritiro del veicolo, ma la polizia sì.
Se vieni fermato per un controllo, o — peggio — sei coinvolto in un incidente, non averla con te significa multa garantita e rischio concreto che la tua assicurazione non copra i danni.
Inoltre, sappi che in Thailandia si guida sulla sinistra, nel senso di marcia opposto a quello italiano. All’inizio può sembrare strano, ma ci si abitua in fretta: basta restare concentrati, soprattutto agli incroci e nelle rotonde.
⚠️ Attenzione importante
Se guidi senza patente internazionale e succede qualcosa, l’assicurazione può rifiutarsi di coprire i danni, anche se hai rispettato tutto il resto.
Chiedi sempre una copia scritta delle condizioni assicurative e verifica che siano incluse eventuali franchigie o esclusioni.
Come raggiungere le Isole Thailandesi
Come raggiungere le isole in Thailandia dipende molto da quali isole vorrai visitare e da dove partirai. Negli ultimi anni, le numerose agenzie presenti sul territorio hanno in gran parte uniformato i prezzi dei pacchetti combinati bus + ferry. Non saprei dirti se sia un bene o un male, ma di sicuro oggi non dovrai più perdere tempo a contrattare o a girare tra mille agenzie in cerca del miglior prezzo.
Nella maggior parte dei casi, l’agenzia ti verrà a prendere direttamente in hotel all’orario concordato, passando poi a raccogliere altri viaggiatori lungo il tragitto, per portarti puntuale al porto di partenza del traghetto. In pratica, si occupano di tutto: dal prelievo al trasporto fino al molo, lasciandoti solo il compito di salire a bordo.
Le tratte più comuni prevedono queste combinazioni bus + ferry verso le isole più famose come Koh Samui, Koh Tao e Koh Phi Phi. Ti consiglio sempre di prenotare con un po’ di anticipo, soprattutto in alta stagione.
Ti consiglio di usare 12Go Asia, che vedremo meglio più avanti nella sezione dedicata alle app: è affidabile e ti semplifica tutto.
Le migliori App per Muoversi in Thailandia
12Go Asia
La già citata 12Go Asia è l’applicazione per eccellenza quando si tratta di prenotare i trasporti in Thailandia.
Se non la conosci, funziona un po’ come Booking per gli hotel, ma dedicata ai mezzi di trasporto: basta inserire partenza e destinazione e sarà l’app stessa a trovare la soluzione migliore, che sia bus, treno, traghetto o combinazioni varie.
Non ha controindicazioni, ma tieni presente che il biglietto potrebbe costare qualche baht in più proprio per il servizio di intermediazione. A mio avviso? Li vale tutti.
Grab
Un’altra app irrinunciabile è Grab. Perfetta per ogni tipo di spostamento urbano e suburbano, Grab è l’app di ride-sharing più utilizzata in Thailandia (e in buona parte dell’Asia). Ti permette di muoverti facilmente in città e in periferia, scegliere tra auto private o mezzi a due ruote e, se serve, offre anche un servizio di delivery rapido ed efficiente, tutto gestibile dall’app.
Se vuoi evitare sovrapprezzi sui trasporti o fregature dai classici taxi e tuk tuk, Grab è una garanzia.
Bolt
Anche Bolt è una valida alternativa per gli spostamenti. Meno conosciuta rispetto a Grab, ma altrettanto funzionale e spesso leggermente più economica su alcune tratte. I prezzi variano a seconda della distanza e del mezzo scelto, ma entrambe le app restano molto competitive rispetto ai taxi tradizionali. Il mio consiglio? Prima di confermare la tua corsa, dai sempre un’occhiata a entrambe: a volte la differenza di prezzo può sorprenderti.
Nota Bene
Sia Grab che Bolt, nella maggior parte dei casi, offrono la possibilità di scegliere se pagare con carta o contanti. Attenzione però: ricordati di impostare il metodo di pagamento prima della corsa, altrimenti rischi malintesi con l’autista.
Consigli Insider: Viaggiare sicuri e risparmiare
Prenotare treni e cuccette
In alcune città è difficile prenotare una cuccetta direttamente in stazione, anche con qualche giorno di anticipo. Allo sportello spesso ti diranno che è tutto esaurito. Il motivo? Le agenzie, per le tratte più trafficate, acquistano i biglietti in blocco.
Se desideri una cuccetta o un posto in prima classe, difficilmente potrai evitarle. Il mio consiglio è semplice: usa sempre 12Go Asia o recati direttamente in agenzia per assicurarti il posto migliore.
Se invece non ti serve una cuccetta o un sedile riservato, puoi tranquillamente acquistare il biglietto in stazione senza problemi.
Contrattare con i Tuk Tuk
Negli ultimi anni, contrattare con i conducenti di tuk tuk in Thailandia è diventato sempre più complicato. Se una volta si riusciva a dimezzare il prezzo, oggi la trattativa si chiude, se va bene, con uno sconto del 30% scarso.
Resta comunque una pratica accettata e, secondo me, parte integrante dell’esperienza di viaggio. Non rinunciare a provarci, ma sappi che i margini non sono più quelli di una volta.
Attenzione ai taxi e al tassametro
Occhio ai tassisti! In Thailandia molti lavorano con il tassametro spento e, quando lo accendono, tendono spesso a maggiorare la cifra finale con la scusa di qualche servizio extra.
Il consiglio è sempre lo stesso: contratta la cifra prima di salire e chiarisci bene i costi totali per evitare sorprese.
Assicurazione viaggio: Non partire senza!
La polizza assicurativa sanitaria è, almeno per me, qualcosa di assolutamente necessario. Non mi muovo senza, per intenderci! Ma fai attenzione: leggi sempre con cura le condizioni del contratto. A seconda del piano che scegli, alcune assicurazioni potrebbero non coprire gli incidenti stradali, soprattutto se sei alla guida di uno scooter.
Quindi, prima di partire, verifica che la tua assicurazione viaggio per la Thailandia includa tutte le eventualità.
Domande frequenti su come muoversi in Thailandia
Serve la patente internazionale per guidare in Thailandia?
Sì, è obbligatoria sia per scooter che per auto. Senza, rischi multe e l’assicurazione potrebbe non coprire eventuali danni.
Meglio spostarsi in treno o in volo?
Il treno è più economico e ti fa risparmiare una notte d’albergo. Il volo è più veloce, ideale se hai poco tempo.
Come prenotare i traghetti per le isole thailandesi?
Puoi usare app e piattaforme affidabili come 12Go Asia o rivolgerti alle agenzie locali. I pacchetti bus + ferry sono spesso la soluzione più comoda.
Domande utili
È sicuro guidare uno scooter sulle isole?
Sì, ma serve attenzione. Le strade possono essere strette, sconnesse o scivolose, soprattutto dopo la pioggia. Indossa sempre il casco, guida piano e non dimenticare la patente internazionale.
Qual è il mezzo più economico per muoversi a Bangkok?
l BTS Skytrain e la MRT sono i mezzi più economici e rapidi per evitare il traffico della capitale. I biglietti partono da pochi baht.
Meglio noleggiare uno scooter o usare Grab a Chiang Mai?
Grab è comodo per tratte brevi o notturne, ma lo scooter è la scelta migliore se vuoi esplorare Chiang Mai e i suoi dintorni in piena libertà, risparmiando sui costi a lungo termine.
Posso prenotare bus e traghetti direttamente sul posto?
Sì, ma nelle zone più turistiche i posti si esauriscono in fretta. Se vuoi evitare stress, prenota in anticipo tramite app o agenzie affidabili.
Conclusione
Ogni zona — dall’estremo Nord fino alle isole del Sud — ha il suo mezzo ideale. Ora che hai una panoramica completa su come spostarsi in Thailandia, puoi organizzare i tuoi itinerari senza stress, scegliendo la soluzione più adatta al tuo stile di viaggio.
puntando sulla soluzione più adatta al tuo stile di viaggio.
Se stai progettando di scoprire anche il Nord della Thailandia, ti consiglio di dare un’occhiata alla mia guida di viaggio sulla Thailandia del Nord, dove troverai percorsi consigliati, tappe imperdibili e tanti altri approfondimenti utili.
Hai altre domande? Scrivimi nei commenti qui sotto o contattami: rispondo sempre volentieri e ti aiuto a trovare la soluzione più adatta al tuo viaggio.
📌 Esperienze fuori rotta nella Thailandia del Nord
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Dopo un lungo percorso interiore, ho capito che la vita tradizionale non faceva più per me e ho deciso di smettere di timbrare il cartellino. Oggi sono un SEO specialist e blogger: viaggio per il mondo e racconto ciò che vedo.
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