Indice
- Mercato di Chatuchak (Chatuchak Weekend Market)
- Taling Chan Floating Market
- Pratunam Market
- Patpong Market
- Pak Khlong Talat (mercato notturno dei fiori)
- Damnoen Saduak
- Artbox Night Market
- Maeklong Railway Market
- Asiatique Market
- Khlong Toei Market
- Mercati Bangkok: consigli utili
Bangkok è una città che ho amato sin dal primo istante. Una metropoli grande e frenetica, conosciuta non solo per i suoi templi, i suoi culti e la vita notturna, ma anche per i suoi mercati, considerati unici al mondo. La capitale della Thailandia offre ai turisti una varietà di luoghi che incarnano la vita quotidiana, ma che, in alcuni casi — senza girarci troppo intorno — si sono adattati un po’ troppo ai desideri del turismo straniero.
Adesso però andiamo per gradi. Vorresti visitare i mercati di Bangkok e non sai quale scegliere? Bene, io (insieme al mio rinomato cinismo) li ho esplorati quasi tutti e, a seguire, ti porto una lista “autentica” di quelli più belli… e anche di quelli che, oggi, forse avrei evitato.
Mercato di Chatuchak (Chatuchak Weekend Market)
Iniziamo dal mio preferito: il Chatuchak Weekend Market è considerato uno dei più grandi mercati all’aperto del mondo. Con oltre 15.000 bancarelle suddivise in 27 sezioni, è il luogo perfetto per chi si chiede dove fare shopping a Bangkok, desiderando immergersi nella cultura thailandese. Qui puoi trovare di tutto: abbigliamento, accessori, artigianato locale, oggetti d’antiquariato, piante e molto altro ancora. Ogni sezione del mercato è specializzata in un tipo specifico di merce, rendendo facile per i visitatori trovare ciò che cercano.
Cibo e sapori locali
Una delle caratteristiche più affascinanti del Mercato di Chatuchak è la sua vasta gamma di cibi e bevande tipiche thailandesi. Alcune aree sono adibite alla ristorazione, ed è possibile mangiare davvero di tutto: dalle pietanze piccanti ai dolci esotici. Il mercato offre una vera e propria esperienza culinaria per tutti i gusti.
Orari di apertura
Fai attenzione: il Mercato di Chatuchak è aperto solo nei weekend, dalle 8:00 alle 18:00.
Taling Chan Floating Market
Anche il Mercato di Taling Chan è suddiviso in aree; in questo caso, però, una è coperta e l’altra galleggiante! Questo è stato il primo mercato galleggiante che ho visitato a Bangkok. Leggendo le recensioni in rete, mi ci sono recato con aspettative parecchio alte, ma ti dico anche che sono sfumate nel giro di cinque minuti. Il mercato, infatti, conserva veramente poco di quell’autenticità che stavo cercando. Oltre a essere abbastanza piccolo (si visita in meno di un’ora), è una vera e propria trappola per turisti.



Cosa aspettarsi
Le uniche imbarcazioni che potrai trovare da queste parti vendono souvenir o cibo da consumare al volo. L’area dedicata al food si divide tra quella all’ingresso e una su palafitte. Il pesce, la frutta e la verdura locale sono i piatti tipici.
Attenzione al ritorno
Se vuoi raggiungere il Mercato di Taling Chan, sappi che è possibile farlo anche con il servizio di barca pubblico. Ma al momento di andar via, un simpatico signore posizionato sul ciglio del pontile cercherà di venderti biglietti alternativi, ovviamente a un prezzo maggiorato.
Pratunam Market
Situato nel distretto di Ratchathewi, il Pratunam Market è particolarmente conosciuto per la vendita di abbigliamento all’ingrosso e al dettaglio. Questo mercato rientra di diritto tra quelli che potremmo definire autentici. È ricco di accessori, scarpe, borse e tessuti, ma è possibile trovare anche gioielli e cosmetici. Il Pratunam Market è frequentato da turisti tanto quanto da locali e rivenditori (da queste parti, infatti, si può acquistare anche all’ingrosso). Se cerchi un mercato autentico di Bangkok, ma con un’anima commerciale ben viva, qui vai sul sicuro.
Prezzi, atmosfera e contrattazione
Il mercato è famoso per i prezzi bassi, il che lo rende una meta molto popolare. (Poi starà a te e alla tua arte nel saper contrattare). È piuttosto grande e può risultare caotico, con una vasta rete di strade strette e vicoli pieni di bancarelle.
Si divide in due sezioni: una all’aperto, piena di banchi e piccole vie, e un’altra al chiuso, formata da piccoli negozi. È facile perdersi, ma questo fa parte dell’esperienza.
Quando andare
Puoi visitare il Pratunam Market tutti i giorni, generalmente dalle prime ore del mattino fino a sera. Ti sconsiglio però di arrivare dopo le 15:00, in quanto molti negozianti a quell’ora hanno già chiuso.
Patpong Market
Tra i Bangkok Market che ho visitato, quello di Patpong è stato inizialmente uno dei più deludenti. Situato vicino al quartiere a luci rosse, ci sono arrivato in tuk-tuk verso le diciotto. Non so se per l’orario o per il periodo sbagliato, ma la prima volta ho avuto difficoltà persino a definirlo un “mercato”: non c’erano più di venti bancarelle sparse qua e là, e l’atmosfera era piuttosto spenta.



Un primo impatto poco convincente
Il mood era molto lascivo. Oltre alla maglieria (per lo più prodotti contraffatti), c’erano solo tre bancarelle che vendevano cibo — tra l’altro di qualità piuttosto dubbia. Insomma, niente a che vedere con l’enfasi che avevo letto online.
Secondo giro
Sono però tornato una seconda volta, e qui le cose sono cambiate. Il mercato era decisamente più vivo, animato da musica, colori e banchi meglio distribuiti. L’ambiente era molto più simile all’idea di night market thailandese: artigianato locale, street food, luci al neon e quel mix caotico che, se colto nel momento giusto, può anche risultare piacevole.
Il Patpong Market resta una zona particolare e un po’ sopra le righe, ma se sei curioso e ti trovi nei dintorni, potrebbe valere la pena farci un salto — a patto di non aspettarti autenticità o cultura locale.
Pak Khlong Talat (mercato notturno dei fiori)
Viene definito notturno, ma in realtà è aperto ventiquattro ore su ventiquattro. Questo è il mercato di Bangkok che più ho amato! Un vero posto locale, pieno di profumi e colori stupendi. Ovviamente, a meno che tu non voglia comprare dei fiori, qui c’è davvero poco da fare.
Dove si trova
Situato vicino al fiume Chao Phraya, non lontano dal Wat Pho e dal Grand Palace, questo mercato è un punto di riferimento per l’acquisto di fiori freschi. Offre una vasta gamma di piante, ghirlande e decorazioni floreali a prezzi molto accessibili.



Perché è speciale
I fiori del Pak Khlong Talat vengono spesso utilizzati per eventi religiosi, celebrazioni e decorazioni tradizionali, e giocano un ruolo importante nella cultura thailandese. Il Pak Khlong Talat è, a mio avviso, un luogo imperdibile per chi visita Bangkok, offrendo un’esperienza unica tra colori, profumi e tradizioni locali.
Damnoen Saduak
Diventato oggi un miraggio lontano di quello che una volta era il mercato locale, Damnoen Saduak è senza ombra di dubbio il floating market più famoso di Bangkok (e probabilmente il più iconico tra tutti i mercati galleggianti della Thailandia).
Da cartolina, ma solo per i turisti
Qui un tempo si scambiavano davvero merci e si facevano acquisti sulle piccole barchette. A differenza di oggi, dove — dopo una breve contrattazione — è possibile fare un giro per i suoi canali e acquistare gelati, pad thai e souvenir a pochi centesimi.



Il lato meno autentico
Il Mercato di Damnoen Saduak, a mio modesto parere, è uno di quei luoghi che non consiglierei a chi cerca un’esperienza “reale”. Questo market, infatti, ha subito più di tutti i danni del turismo. Se ti va di approfondire, ti lascio un link che parla anche di questo luogo e dell’ overtourism.
Artbox Night Market
L’Artbox Night Market è un mercato notturno pop-up, davvero poco famoso, ma che a mio avviso merita una visita. A differenza dei mercati tradizionali della città, l’Artbox si distingue per il suo stile più moderno e attira un pubblico giovane. Non è molto grande e, soprattutto, è un mercato mobile, vale a dire che di tanto in tanto si sposta in giro per la città (quasi sempre non molto lontano dal centro). Se ti interessa visitarlo, puoi verificarne la posizione aggiornata su Google.
Un night market giovane e alternativo
Questo è un night market thailandese davvero colorato, dove si può trascorrere qualche ora in completo relax: bere birra, ascoltare musica dal vivo, vedere esibizioni, giocare e tanto altro ancora.
Maeklong Railway Market
Per chi non lo sapesse, anche Bangkok vanta una sua “train street”, simile a quella di Hanoi in Vietnam. A differenza di quest’ultima, qui non ti troverai seduto ai tavolini di un bar, ma sarai letteralmente dentro un mercato locale.
Un’esperienza surreale (ma da fare)
Il treno passa dalle quattro alle sei volte al giorno ed è bello osservare tutti i commercianti mentre ritirano i propri articoli e le tende in prossimità della locomotiva. Ti dico anche che l’esperienza ha un che di caricaturale, dove il turista che si rispetti sta con lo smartphone in mano a filmare ogni centimetro della ferrovia in attesa che il treno gli sfiori gli alluci.
Cosa si vende
Il mercato vende davvero di tutto: abbigliamento, cibo e bevande, carni, verdure e spezie. Nonostante tutto, lo consiglio. Per quanto artefatta, resta comunque un’esperienza irripetibile che è possibile vivere solo a Bangkok.
Vuoi visitare i mercati galleggianti o quelli notturni senza pensieri? Ecco alcune esperienze già pronte da prenotare con un click:
Asiatique Market
Costruito sul sito di un ex porto, l’Asiatique (The Riverfront) Market è uno uno dei mercati notturni più scenografici di Bangkok, ideale per passeggiare, mangiare all’aperto e fare acquisti in tranquillità. Qui potrai combinare shopping, passeggiate e gustare cibo thai in un ambiente che richiama il passato della città.
Cosa trovi
Il mercato ospita oltre 1.500 negozi che vendono una vasta gamma di prodotti, tra cui abbigliamento, accessori, artigianato, souvenir e articoli di design. È anche un ottimo posto per cenare all’aperto, con molti locali che offrono viste panoramiche sul fiume.
Come arrivare
L’Asiatique Market è facilmente raggiungibile in taxi o tramite un servizio di traghetti gratuito che parte dal molo di Saphan Taksin, ma lo consiglierei solo a chi ha qualche giorno extra da spendere in città.
Khlong Toei Market
Questo è il mercato thailandese per eccellenza. Fuori dalle rotte turistiche, Khlong Toei è senza ombra di dubbio il più autentico di Bangkok. Situato vicino al porto di Khlong Toei (da cui prende il nome), è noto per essere il cuore del commercio all’ingrosso di generi alimentari.
Esperienza forte, non per tutti
Questo mercato è un’importante risorsa per i ristoranti locali, gli chef e i residenti che cercano prodotti freschi a prezzi competitivi.
Purtroppo non ho avuto tempo (e forse voglia) di visitare Khlong Toei e non posso darti molte informazioni a riguardo. Ma tieni presente che questo mercato è parecchio forte per un occidentale. A detta di altri viaggiatori che ho conosciuto in città, Khlong Toei è uno di quei luoghi nei quali non ci si ritorna. La macellazione della carne, le bestie vive e morte, gli odori: tutto rientra nel modus operandi thai, parecchio lontano dal concepire europeo.
Qual è il miglior mercato di Bangkok per fare shopping?
Il miglior mercato di Bangkok per fare shopping è il Chatuchak Weekend Market. Con oltre 15.000 bancarelle, offre abbigliamento, artigianato, oggetti vintage e street food in un’atmosfera vivace e autentica.
Qual è il mercato più autentico di Bangkok?
Il mercato più autentico di Bangkok è Khlong Toei Market. Si tratta di un mercato all’ingrosso frequentato quasi esclusivamente da locali, dove si vendono carne, pesce, verdure e spezie in un contesto crudo e reale.
Dove si trova il mercato galleggiante più famoso vicino a Bangkok?
Il mercato galleggiante più famoso vicino a Bangkok è Damnoen Saduak, situato a circa 100 km dal centro città. È celebre per le barche colorate che vendono cibo e souvenir lungo i canali, anche se molto turistico.
Cosa rende unico il Maeklong Railway Market?
Il Maeklong Railway Market è unico perché si svolge sui binari di una ferrovia attiva. Più volte al giorno, i venditori ritirano tende e prodotti per far passare il treno, offrendo uno spettacolo incredibile ai visitatori.
Mercati Bangkok: consigli utili
Come prima cosa, sappi che quasi tutti i mercati sono raggiungibili con mezzi pubblici. A volte il biglietto dell’autobus costa meno di cinquanta centesimi e, se non hai dimestichezza nell’orientarti, non avere paura: il popolo asiatico è famoso per la sua gentilezza e ti aiuterà con grande piacere.
Gli unici mercati davvero fuori porta sono il Maeklong Market e il Damnoen Saduak, entrambi situati a circa una o due ore di distanza da Bangkok. Per visitarli, puoi sicuramente organizzarti in autonomia con Grab o app simili — che nella capitale funzionano alla perfezione (se vuoi capire meglio come spostarti, dai un’occhiata alla mia guida su come muoversi in Thailandia.
Detto ciò, potrebbe anche essere utile affidarsi a un tour organizzato, soprattutto se vuoi risparmiarti il cambio di mezzi, le coincidenze o semplicemente goderti l’escursione senza pensieri. Alcuni tour offrono anche combinazioni interessanti, come la visita a entrambi i mercati nello stesso giorno. Dipende tutto da quanto tempo hai a disposizione e da quanto ti va di gestire gli spostamenti in autonomia.
Per una panoramica ufficiale su cosa vedere a Bangkok, inclusi i mercati e le zone più caratteristiche, puoi consultare anche il sito dell’Ente del Turismo Thailandese.
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Dopo un lungo percorso interiore, ho capito che la vita tradizionale non faceva più per me e ho deciso di smettere di timbrare il cartellino. Oggi sono un SEO specialist e blogger: viaggio per il mondo e racconto ciò che vedo.
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